L’ARCHIVIO STORICO COMUNALE DI LAMEZIA TERME

L’Archivio Storico Comunale di Lamezia Terme, istituito il 19 febbraio 2020 ma non ancora trasferito nella sede definitiva di palazzo Nicotera Severisio, è costituito da un complesso la cui dotazione di fondi non è stata ancora del tutto quantificata. Esso comprende principalmente i degli ex Comuni di Nicastro (1862-1969), di Sambiase (1818-1968), di Sant’Eufemia (1936-1969) e il fondo del Comune di Lamezia Terme (1968-2000).

Il Comune di Lamezia Terme è un agglomerato di data recente, essendo stato fondato il 4 gennaio 1968 (L. 4/1/1968 n. 6) dall’unione amministrativa di tre centri abitati (Nicastro, Sambiase e Sant’Eufemia Lamezia), che, prima di tale data, costituivano comuni a sé stanti e la cui fisionomia è oggi ancora ben radicata e riconoscibile. La storia di Lamezia Terme ha comportato anche l’unificazione dei tre precedenti fondi archivistici.

Il nucleo più antico dell’Archivio è quello risalente all’ex comune di Sambiase, all’interno del quale si segnalano i cinque tomi del Catasto Onciario del 1746.

Dall’ultimo censimento disponibile sul portale del SIUSA – Sistema Informativo Unificato per le Soprintendenze Archivistiche, risalente al 2006 – risultano i seguenti dati:

il Fondo Nicastro è costituito da 745 unità archivistiche, i cui estremi cronologici sono 1863-1969; all’interno del fondo sono stati descritti sia il carteggio che i registri presenti nelle diverse categorie; la presenza di una serie di carteggio appartenente alle XV categorie deriva da una rivelazione che ha dovuto tenere conto dello stato di frammistione di parte del materiale documentario. La documentazione è conservata presso il Municipio di Lamezia Terme, in via Arturo Perugini.

il Fondo Sambiase è costituito da 1472 unità archivistiche, i cui estremi cronologici sono 1818-1996, non è ordinato ed è articolato in serie, all’interno delle quali sono stati descritti sia il carteggio che i registri presenti nelle diverse categorie; le serie tipologiche sono state rilevate a parte; Il materiale documentario è classificato secondo il titolario delle XV categorie. La documentazione è conservata presso la ex delegazione di Sambiase.

Il Fondo Sant’Eufemia è costituito dal 330 unità archivistiche, i cui estremi cronologici sono 1936-2002, non non è ordinato ed è articolato in serie, all’interno delle quali sono stati descritti sia il carteggio che i registri presenti nelle diverse categorie; le serie tipologiche sono state rilevate a parte. La documentazione è conservata presso la ex delegazione di Sant’Eufemia Lamezia.